04.02.2023     05.02.2023    

ANNULLATO. Doppio spettacol: I broke the ice and saw the eclipse + Pubblico in site specific

Orario: 20:45 - Ingresso: 15,00 €

giovanna_velardi

4 e 5 Febbraio

In Controdanza
Rassegna a cura di MOWlab/Il Filo di Paglia e Teatro della Contraddizione

presenta

Compagnia Giovanna Velardi

I broke the ice and saw the eclipse

Concept: Giovanna Velardi
Coreografia: Giovanna Velardi
Interpreti: Giovanna Velardi e Federico Brugnone
Costumi: Dora Argento
Coordinamento progetto drammaturgia: Roberta Nicolai
Consulenza registica: Luciano Colavero
Consulenza drammaturgica: Andrea Milano, Matteo Finamore
Una produzione: PINDOC
Con il sostegno di: MIBACT e REGIONE SICILIANA
Con la collaborazione di: Triangolo Scaleno/Festival Teatri di Vetro, Rosa Shocking/Festival Tendance, Armunia/Festival Inequilibrio, Spazio Franco

Un lui e una lei. Una lotta. Inizio o fine di una crisi? Turbolenza di un inizio d’amore o ultimi colpi di una fine? La luna accompagna l'attesa di lei, lui spolvera la memoria, ripensando in maniera ossessiva a che cosa ha portato alla crisi. Ragliante lei, eclissato lui, che insiste nella sua mascherata. Si fa buio spesso, è crisi.L’incontro tra un uomo e una donna, che come due corpi celesti gravitano l’uno nell’orbita dell’altro, fino a scontrarsi per generare la più grande esplosione di luce, l’apocalisse. Il racconto di un cambio di stato, di come l’incontro può trasformarsi in scontro, di come il ghiaccio può diventare acqua o vapore e tornare ghiaccio.Rompere il ghiaccio, far sì che mai più si ricomponga non è una cosa semplice da realizzare. Come cambiare il punto di vista? Come arrivare a un vis-à-vis senza occhiali?

Pubblico in site specific

La sedia vuota aspetta il prossimo

Performance danzata da: Giovanna Velardi
Da un'idea di: Giovanna Velardi e Paolo Roberto D’ Alia

Segnati da un ordigno globale fatto di artefatta compiacenza, il dissenso indica una prospettiva critica. Divergere dalla forma definta, il tentativo di modificare uno stato, ricercare autenticità per poter esserci.

Un personaggio anonimo, seduto su una sedia, osserva il pubblico con occhiali trasparenti e una giacca luccicante. 
Davanti a lui il pubblico. Tanti occhi che lo scrutano, occhi penetranti che invadono i suoi. Occhi che aspettano. Occhi che giudicano. Occhi che fanno di lui un bersaglio. E perché dunque non diventare un vero bersaglio? Oggetto di lancio di pomodori. Rossi, maturi, impietosi. E il personaggio accetta i colpi, con calma si ripulisce e dice "preferisco i vostri pomodori alla vostra indifferenza".

Ma il pubblico, che ora ride e si diverte, è disposto a vivere la stessa esperienza? A sapere cosa si prova a ricevere dei pomodori rossi in faccia, sul vestito? 

La sedia vuota aspetta il prossimo.

Giovanna Velardi

Coreografa, direttrice artistica della Compagnia Giovanna Velardi, Associazione FC@PIN.D'OC, sostenuta dal MIC, di origine siciliana, si è formata in Italia ed in Francia studiando danza classica e contemporanea; è laureata al Biennio dell'Accademia Nazionale di Danza a Roma. Nel 1997 si trasferisce in Francia, per una residenza presso Les Hivernales d'Avignon. Lavora con alcuni coreografi della Nouvelle Danse francese, tra questi Genevieve Sorin, della compagnia di Dominique Bagouet. In Francia sviluppa la propria tendenza a lavorare sull'improvvisazione, ne trae alimento per esplorare le qualità del movimento. Nel 2000 fonda una prima compagnia a Marsiglia, distribuita in Francia e in Italia. Collabora con artisti e compagnie di chiara fama come Angelin Preljocaj, il regista Dominik Barbier per il quale crea e interpreta Ophelia- Enormous Room nel progetto «Hamlet Machine» di Heiner Muller. Nel 2004 crea «Cortocircuito» coprodotto dal Centro Coreografico Nazionale di Orleans. Nel 2006 collabora con il regista Nicolas Slawny alla creazione "Pupidda” sostenuta dal Ballet National de Marseille. Nel 2008 si trasferisce a Palermo e ottiene il sostegno del MIC e della Regione Sicilia per la Compagnia Giovanna Velardi da lei diretta, attuando anche molte collaborazioni, sia come coreografa, sia come compagnia: Teatro Massimo Bellini di Catania, Accademia Nazionale di Danza, Teatro Valle Occupato, Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana, Conservatorio di Musica di Palermo, dal 2015-17 è artista associata di Scenario Pubblico di Catania. Inoltre è partner del progetto europeo STRAW MAN (UOMO), in collaborazione con CIANT PRAGA, FEARLEES MARSIGLIA, IBI PALERMO. Ha curato le rassegne Difronte/Attraverso percorsi di danza contemporanea per NuovoMontevergini e Kursaal Tonnara danza presso la Tonnara Bordonaro di Palermo.
Giovanna Velardi si distingue per l'impegno politico e istituzionale nell'ambito della danza: Nel 2007 diventa membro del CID (Concilio internazionale di danza) dell’UNESCO, da' nascita al Tavolo Nazionale dei Coordinamenti e Reti della Danza Contemporanea, è il primo presidente di CORE (Coordinamento Regionale Lazio della Danza Contemporanea e Arti Performative), e nel 2009 è Commissario consultivo tecnico esperto di danza al MIC.

Come docente di danza contemporanea ha collaborato con l’Université Grand Sud a Marsiglia, con il Centro Coreografco Nazionale di Orleans, con il Festival Inequilibrio di Armunia, con l'ATCL (Circuito teatrale del Lazio). È docente di danza contemporanea ed improvvisazione al Modem presso Scenario Pubblico di Catania. È docente di danza contemporanea presso il Liceo Coreutico Regina Margherita di Palermo

4 e 5 Febbraio
ore 20,45

ingresso €15 – ridotto €12
Prenotazione consigliata, i posti sono limitati

Per accedere agli spettacoli è necessaria la tessera associativa (gratuita); per richiederla: www.tesseramentocontraddizione.it
Non è possibile tesserarsi al momento.

Info e prenotazioni: 025462155 – prenotazioni@teatrodellacontraddizione.it

Teatro della Contraddizione - via della braida n.6, 20122 Milano - MM3 Porta Romana