25.10.2018 26.10.2018 27.10.2018 28.10.2018
Focus Riserva Canini: Il mio compleanno + Talita Kum
Orario: 20:30 - Ingresso: 20,00 €
25 - 28 Ottobre
SERATE DOPPIO SPETTACOLO - Focus Riserva Canini
genere: immersioni e naufragi
Riserva Canini: Premio “Eolo” come Miglior Compagnia di Teatro di Figura 2014
Il mio compleanno
Immaginato e creato da Marco Ferro
con la complicità di Valeria Sacco
Composizione e disegno del suono a cura di Stefano De Ponti
Con Marco Ferro e Stefano De Ponti
Produzione Riserva Canini e Campsirago Teatro
Il mio compleanno è un viaggio. Un intenso dialogo interiore tra mondo onirico e mondo reale; un invito ad “abbandonarsi alle vorticose correnti” della mente. Un giovane trentenne ricostruisce a ritroso gli attimi appena passati: Dove si trova? Chi è seduto di fronte a lui? Deve sforzarsi di ricordare, deve chiudere gli occhi, deve attendere. Attendere e prepararsi. Il racconto parte dall’esperienza autobiografica di una particolare forma di emicrania che si manifesta attraverso una distorsione del campo visivo e percettivo – “emicrania con aura”.
In un crescendo di tensione emotiva, il protagonista osserva la realtà dall’esterno, come da una bolla che ondeggia nell’aria. Il frastuono assordante del mondo lo stordisce. Ascolta i discorsi degli altri su di sé e un senso di spaesamento sempre più forte lo pervade. Vorrebbe essere altrove. La sensazione del protagonista di sentirsi estraneo, solo, in un mondo che non comprende e non comunica con il proprio stato interiore diventa allora universale. Parole, suoni, musica, luci, immagini convergono insieme a creare un’esperienza ipnotica, in cui le percezioni di estraniamento e di allucinazione del protagonista diventano specchio in cui riflettersi.
Un cammino a tentoni in un mondo oscuro, tra il sogno e la coscienza lucida, in una confusione dilagante di corpo e di sensi in cui, alla fine, il desiderio ansioso di fuggire si trasforma lentamente nella consapevolezza che invece “entrarci dentro è l’unico modo per uscirne”. Penetrare le proprie angosce, accoglierle e comprenderle diventa la sola via per vincerle. Attraverso un profondo viaggio nei meandri delle proprie paure, lo spettacolo indaga i desideri, i tormenti e le fragilità dell’epoca che stiamo vivendo.
La performance coniuga il linguaggio dell’immagine animata attraverso il teatro d’ombre e la proiezione di sagome e acetati, con la sonorizzazione in versione live. In scena un attore, un performer del suono e un grande schermo su cui vengono proiettate immagini in ombra, che scorrono, a volte nitide e a volte deformate attraverso l’uso di lenti, sabbia, acqua e inchiostri: come in un graphic novel in bianco e nero, Marco Ferro, autore della drammaturgia e delle tavole, trasforma in sagome animate a vista i personaggi da lui stesso interpretati. I suoni sono potenti, amplificano il battito del cuore, le sensazioni psicofisiche alterate, la confusione vertiginosa del mondo fuori di sé, il martellare incessante dei propri pensieri. Attraverso l’impiego di particolarissimi effetti sonori dal vivo, il tappeto sonoro di Stefano De Ponti, che accompagna l’intera performance, è parte integrante della drammaturgia.
Lo spettacolo si ispira al saggio “Migraine” di Oliver Sacks, dedicato alla particolare forma di emicrania con aura.
Talita Kum
Immaginato e creato da Marco Ferro e Valeria Sacco
con Valeria Sacco
Produzione Riserva Canini e Campsirago Teatro
Talita Kum è la storia di un incontro: una creatura coperta di nero, dalle fattezze umane, che abita un luogo notturno e interiore, e una donna, immersa in un sonno profondo che si direbbe infinito. Poi, in un sentore d’allarme, la creatura nera emerge e inizia a cercare: ci sono delle tracce da seguire, delle voci, vicine e lontane, che si mescolano tra loro e, tra queste, una musica che chiede semplicemente di essere danzata, come il fluire incessante della vita.
In scena un’attrice sola, Valeria Sacco, anche autrice con Marco Ferro che firma la regia. La sensazione è quella di assistere a uno spettacolo con due interpreti, in realtà tutto accade grazie a una sola persona: la marionetta anima l’attrice, o meglio, l’attrice anima la marionetta che la anima. Lentamente l’illusione si dissolve, ma gli occhi dello spettatore continuano a vedere vivo quel che la ragione ha compreso essere marionetta.
“Talita Kum nasce da una visione, complessa e insieme lineare, come lo sono certi sogni del pomeriggio. È uno spettacolo nato senza parole che nel silenzio ci ha suggerito una storia. E noi le abbiamo dato vita seguendo la rotta di un viaggio che assomiglia molto a una febbre, a un mancamento, a uno di quei momenti in cui le energie si esauriscono e si confondono dentro i nostri incomprensibili confini.” Marco Ferro
“Uno spettacolo intenso, di grande fascino, firmato da Marco Ferro e Valeria Sacco. È un incubo apparito, una metamorfosi scenica di quella che nella tradizione popolare viene indicata come la Pantafica: una creatura onirica e opprimente che si siede sul petto del dormiente, procurando soffocamento e impossibilità di reazione. Valeria Sacco, sola in scena, è interprete eccellente che unisce a una tecnica di animazione ineccepibile un’eterea, quanto lancinante, forza espressiva.”
Alfonso Cipolla, La Stampa ( Tofringe 2018)
“Dopo un primo momento misterioso dove le creature si formano indistintamente, la marionetta prende vita e si scopre essere umana, respira, guarda, vive. In tutto lo spettacolo protagonista è lo sguardo dello spettatore che non comprende mai sino alla fine cosa veramente ha davanti, chi è marionetta e chi invece è essere umano in un gioco teatrale molto raffinato.”
Mario Bianchi, Hystrio (Mantova 2012)
PREMIO come miglior spettacolo Festival Trasparenze 2012 – Modena AWARD for BEST ACTRESS –Festival Pierrot 2013 – Stara Zagora (BULGARIA) NOMINATION for BEST ACTRESS World Puppet Carnival 2013 Jakarta, (INDONESIA)
Selezionato PREMIO INTERNAZIONALE TERESA POMODORO 2017 (Italia)
Ingresso singolo spettacolo Intero €15 / Ridotto €12
Ingresso per l'intera serata Intero €15 + €5 / Ridotto €12 + €5 (più bicchiere di vino offerto)
Prenotazione consigliata
infoline 025462155 - prenotazioni@teatrodellacontraddizione.it